IL PROGRAMMA DELLE INVESTITURE E L’INSEDIAMENTO DEL GRAN BALIATO DI SICILIA

25 settembre 2019

IL PROGRAMMA DELLE INVESTITURE E L’INSEDIAMENTO DEL GRAN BALIATO DI SICILIA

(La facciata della Chiesa Capitolare del Sacro Cuore, sede del Gran Baliato dell’Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme e del Capitolo dei Cavalieri in Monreale, nonché dell’Accademia Lazzarita di San Luigi IX Re di Francia)

Dopo parecchi secoli torna in Sicilia l’Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme, la cui storia si intreccia con quella di San Luigi IX Re di Francia, i cui resti sono sepolti nel Duomo di Monreale, Ordine al quale appartenne la Chiesa di San Giovanni dei Lebbrosi in Palermo e l’annesso lazzaretto.

L’Ordine ha perso, dopo la riforma degli inizi del ‘900, la caratterizzazione di ente di diritto canonico, per diventare un soggetto di diritto civile (in atto opera con la personalità giuridica di fondazione di diritto spagnolo, dove fin dal 1940 è riconosciuto ufficialmente come ente di pubblica utilità, ed a livello internazionale come ONG), connotato da una tradizione cattolica (il Gran Maestro è sempre cattolico – da sempre esponente della Casa di Borbone regnante in Spagna – come pure il Gran Priore Ecclesiastico, ed è posto sotto la protezione spirituale del Patriarca Melkita Cattolico di Alessandria e Gerusalemme) con un forte slancio ecumenico, tant’è che ad esso appartengono laici ed ecclesiastici di tutte le confessioni cristiane.

(S.E. Mons. Wilton D. Gregory, membro del Gran Priorato d’America, Arcivescovo cattolico di Washington)

Tuttavia, in molti paesi cattolici, le aggregazioni dei suoi membri hanno assunto la veste di associazioni di fedeli, regolate dal diritto canonico, per un più diretto ed organico raccordo con le realtà ecclesiali locali e con i Vescovi, come in Sicilia, a Monreale, ove è stato costituito il Capitolo dei Cavalieri di San Lazzaro al quale l’Arcivescovo ha assegnato la gestione della Chiesa del Sacro Cuore.

(S.E. Mons. Roald Nikolai Flemestad, membro della Delegazione di Norvegia, Vescovo della Nordic Catholic Church – Unione di Scranton)

Le cerimonie per le investiture e l’insediamento del Baliato, si svolgeranno a Monreale sabato 28 e domenica 29 Settembre, con un programma assai intenso, alla presenza dei più alti dignitari dell’Ordine e di alcuni capi di giurisdizioni estere.

(Sua Santità Karekin II, membro del Gran Priorato di Francia, 132mo Catholicos della Chiesa apostolica armena)

Il 28 settembre, presso la Chiesa Capitolare del Sacro Cuore di Gesù, alle ore 20.30 avrà luogo la Solenne Veglia presieduta da S.E. Rev.ma l’Arcivescovo di Monreale e Gran Priore Ecclesiastico dell’Ordine Mons. Michele Pennisi, alla presenza del 50° Gran Maestro dell’Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme, S.E. Don Francisco de Paula Joaquín de Borbón y von Hardenberg-Fürstenberg e del Gran Maestro Emerito S.E. Don Francisco de Paula de Borbón y Escasany, V Duca di Siviglia e Grande di Spagna, nonché del Gran Cancelliere e del Gran Maresciallo dell’Ordine.

(Sua Grazia Richard John Carew Chartres, Baron Chartres, Membro del Gran Priorato di Inghilterra e Galles, Vescovo Anglicano emerito di Londra)

Il 29 settembre, sempre presso la Chiesa Capitolare del Sacro Cuore, alle ore 10.00, avrà luogo la solenne cerimonia di installazione del Gran Baliato di Sicilia dell’Ordine Militare ed Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme e di investitura dei nuovi membri dell’Ordine, durante la quale sarà ammesso, tra gli altri, l’Archimandrita Chihade Abboud, Apocrisario di Sua Beatitudine il Patriarca Melkita Youssef Absi presso la Santa Sede e Rettore della Basilica di Santa Maria in Cosmedin.

(Card. Roberto Rivera Carrera, membro della Delegazione del Messico del Gran Priorato d’America, Arcivescovo cattolico emerito di Città del Messico)

Alla fine della cerimonia i cavalieri si recheranno in processione fino alla Cattedrale di Monreale Santa Maria La Nova, ove alle ore 12.00 parteciperanno al solenne pontificale presieduto da S.E. Rev.ma l’Arcivescovo di Monreale e Gran Priore Ecclesiastico dell’Ordine Mons. Michele Pennisi.

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