MESSAGGIO DEL GRAN PRIORE SPIRITUALE DELL’ORDINE DI SAN LAZZARO DI GERUSALEMME PER LA SETTIMANA SANTA

5 aprile 2020

MESSAGGIO DEL GRAN PRIORE SPIRITUALE DELL’ORDINE 
DI SAN LAZZARO DI GERUSALEMME 
PER LA SETTIMANA SANTA

(Ingresso di Gesù a Gerusalemme – Storie della Passione di Cristo, Pietro Lorenzetti, 1310-1319, 
Basilica Inferiore di San Francesco d’Assisi)
Vostra Beatitudine il Patriarca Protettore,
Eccellenze, 
Carissimi confratelli e Consorelle dell’Ordine Militare e Ospedaliero di San Lazzaro di Gerusalemme, 

Quest’anno la domenica delle Palme si caratterizza come Domenica della Passione di Cristo, alla quale sono associate tante persone che soffrono a causa della pandemia del Coronavirus, delle difficoltà economiche e della solitudine.

Sarà un modo insolito di celebrare la Settimana Santa, durante la quale la Chiesa ripresenta i misteri della nostra salvezza, senza poter partecipare pienamente alle funzioni liturgiche, alla Via Crucis, alle tradizionali processioni e manifestazioni della pietà popolare.

Non possiamo però rinunciare a vivere la Pasqua. C’è una Pasqua da celebrare nella liturgia e una Pasqua da celebrare nella vita, una Pasqua da celebrare dentro la chiesa, e una Pasqua da vivere a casa in famiglia. C’è una Pasqua della condivisione e della solidarietà, dell’attenzione al prossimo e ai bisogni dei deboli, che in queste settimane è già segno di Risurrezione. Vi chiedo di unirvi alla mia preghiera per i vostri parroci, che in tanti modi hanno cercato di assicurare a tutti voi la loro paternità pastorale, soprattutto con l’attenzione ai più poveri.
(La cattura di Gesù – Storie della Passione di Cristo, Pietro Lorenzetti, 1310-1319, 
Basilica Inferiore di San Francesco d’Assisi)
Quest’anno le celebrazioni della Settimana Santa, per disposizione di molti Governi recepite dai Vescovi, avverranno senza il concorso del popolo, sarà possibile parteciparvi, distanti fisicamente ma vicini spiritualmente, attraverso i mezzi delle comunicazioni sociali, non solo attraverso la comunione spirituale, ma facendo della vostra casa, chiesa domestica, uno spazio di preghiera, trasformando una situazione di difficoltà in occasione di crescita.

Potete farlo con gesti semplici che richiamano i grandi segni della liturgia: un rametto di ulivo o di palma, che anche se quest’anno non verrà benedetto in chiesa, sarà il primo segno per entrare “a Gerusalemme” insieme a Gesù; la Bibbia da tenere aperta e da meditare; un’immagine della Madonna Madre della Chiesa; il Crocifisso, esposto nel luogo dedicato alla preghiera; un cero da accendere nella notte della Veglia Pasquale; l’acqua in memoria del Battesimo; il pane quotidiano e il vino della festa, nella nostalgia della partecipazione al banchetto eucaristico.

La Settimana Santa, riassume il messaggio del Vangelo, quello dell’amore di Dio senza limiti che si manifesta nel mistero pasquale di Cristo Crocifisso e Risorto.

La bella notizia della risurrezione di Gesù, ci deve aiutare a superare questo momento di crisi perché apre orizzonti sul senso ultimo della nostra vita e instaura la sovranità dell’amore di Dio che vince la morte: alla schiavitù del peccato subentra la libertà dei figli di Dio, alla tristezza la gioia, alla solitudine l’amicizia, all’individualismo la comunione.
(La salita al Calvario di Gesù – Storie della Passione di Cristo, Pietro Lorenzetti, 1310-1319, 
Basilica Inferiore di San Francesco d’Assisi)
Cristo Risorto faccia sentire la Sua presenza in mezzo a voi, particolarmente dove lo scoraggiamento cerca di avere il sopravvento.

Che questa Pasqua diventi motivo di speranza per realizzare l’unica legge di una vita capace di cambiare il mondo in meglio: l’amore.
In questa particolare domenica delle Palme, in mancanza di una palma benedetta, giunga a Voi soprattutto a quanti soffrono per la malattia, per la solitudine, per la precarietà della vita e ai catecumeni eletti ai sacramenti della iniziazione cristiana che non potranno ricevere a Pasqua, una speciale benedizione del Signore con tutto il mio affetto e la vicinanza della Chiesa.
Buona Settimana Santa.

Vi saluto con affetto e vi assicuro il mio ricordo nella preghiera.

Atavis et Armis!

Monreale, 5 Aprile 2020
✠ Michele Pennisi, Arcivescovo di Monreale e Gran Priore Ecclesiastico MHOSLJ

Iscriviti alla nostra Newsletter

Mettendo la spunta, acconsento all'iscrizione alla Newsletter ed al trattamento dei miei dati sopra inseriti per finalità esclusivamente di tipo informativo sulle attività dell'Ordine di San Lazzaro, nel rispetto del Regolamento Europeo UE 2016/679 GDPR 2016/679 (GUUE 04/05/16).    

News Ordine di San Lazzaro di Gerusalemme – Gran Baliato di Sicilia

Autore: Pino Zingale 8 giugno 2025
SIMPOSIO ECUMENICO A OSLO SULLE SFIDE NELL’ERA POST CRISTIANA GUIDATO DA MEMBRI DELL’ORDINE DI SAN LAZZARO
Autore: Pino Zingale 7 giugno 2025
FIRMA E PRIMA ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA TRA SAN LAZZARO ONLUS E ASSOCIAZIONE FRANCESCA MORVILLO
Autore: Pino Zingale 5 giugno 2025
REPORT SULLA SECONDA FASE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELL’OSPEDALE SAN LUIGI A GERUSALEMME
Autore: Pino Zingale 3 giugno 2025
CERIMONIA DI INVESTITURA 2025 PRESSO IL GRAN BALIATO D’AUSTRIA E LA COMMENDA EREDITARIA DI SAN SEVERINO
Autore: Pino Zingale 30 maggio 2025
CERIMONIA DI INVESTITURA 2025 PRESSO IL GRAN PRIORATO DI INGHILTERRA E GALLES
Autore: Pino Zingale 28 maggio 2025
PUBBLICATO IL REPORT 2024 DEL GRANDE OSPEDALIERE SULLE ATTIVITA’ CARITATIVE ED ASSISTENZIALI DELL’ORDINE DI SAN LAZZARO DI GERUSALEMME
Autore: Pino Zingale 27 maggio 2025
FIRMATO IL PROTOCOLLO D’INTESA TRA LA SAN LAZZARO ONLUS E L’ASSOCIAZIONE MEDICI CATTOLICI ITALIANI
Autore: Pino Zingale 26 maggio 2025
CELEBRATA PRESSO LA CHIESA CAPITOLARE DEL GRAN BALIATO DI SICILIA UNA MESSA IN SUFFRAGIO DI SUA ECCELLENZA IL GRAN MAESTRO EMERITO DELL’ORDINE DI SAN LAZZARO 5° DUCA DI SIVIGLIA E GRANDE DI SPAGNA
Autore: Pino Zingale 24 maggio 2025
MESSAGGIO DI S.A.S. IL GRAN MAESTRO AI MEMBRI DELL’ORDINE DI SAN LAZZARO IN MEMORIA DEL GRAN MAESTRO EMERITO
Autore: Pino Zingale 22 maggio 2025
IL GRAN MAESTRO EMERITO SUA ECCELLENZA DON FRANCISCO DE PAULA ENRIQUE DE BORBÓN Y ESCASANY 5° DUCA DI SIVIGLIA E GRANDE DI SPAGNA È TORNATO ALLA CASA DEL PADRE
Altri post